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Nato nel 1945 a Sidi Bel Abbès (Algéria), durante il periodo coloniale, Kadour Naimi è il primo di otto figli di un padre operaio calzolaio e di una madre di origine contadina povera.
     Participa alle manifestazioni patriotiche per l'indipendenza nazionale.
   Durante gli studi artistiche a Strasburgo (Francia), è militante nel
Comité Viêt Nam (Comitato Viêt Nam)  per la liberazione del paese dall'aggressione statunitense della quale è vittima. Partecipa ugualmente al Movimento del Maggio 1968 ; durante la prima grande manifestazione pubblica a Strasburgo, prende la parola come rappresentante del  « Terzo-Mondo ».
    Allla fine del 1968, di ritorno in Algeria, è sympatisante del P.R.S. (Partito della Rivoluzione Socialista), allora partito clandestino d'opposizione, diretto da Mohamed Boudiaf.
   Nel1971, per elucidare problemi di teoria e di pratica sociali, entra in corrispondenza con Louis Althusser 1
.

 Nel 1972, dopo la sua demissione 2 del Théâtre de la Mer, organizza, dirige ed inseigna in un corso all'I.N.F.P.A. (Instituto Nazionale di la Formazione Professionale degli Adulti) di Algeri. Il corso consiste nel formare dei futuri animatori culturali per Centri di Formazione Professionale degli Adulti.
    Lo stesso anno 1972, i lavoratori dell'Instituto lo scelgono come segretario della sezione sindacale dell'Unione Generale dei Lavoratori Algerini. Compie la sua missione correttamente, tenendo regolarmente le assemblee dei lavoratori e presentando le loro rivendicazioni al Direttore dell'Istituto.
    Nel maggio 1973, la ierarchia sindacale superiore mett fine alla sua funzione 3 ; una settimana dopo, la direzione dell'Istituto la fa dismettere dal suo posto di professore 4.
     Presenta la sua demissione dall'Instituto.
     Di ritorno ad Orano, continua la sua attività di conscientizzazione sociale attraverso il teatro 5.

    Nel luglio 1973, entra al T.R.O. (Teatro Regionale di Orano) ma il suo progetto teatrale,
Kan yâ makân (C'era una volta) è rifiutato 6. Alla fine del 1973, lascia l'Algeria.
   In Belgio, ottiene una
laurea in sociologia che dimostra l'aspetto di capitalismo di Stato della Gestion cosidetta « socialista » deelle imprese, allora in applicazione in Algeria ; intraprende in seguito un dottorato di ricerca in sociologia delle rivoluzioni, per capire i motivi della loro trasformazione da rottura radicale in sistema totalitario conservatore.
    Arrivato ai chiarimenti  a questo proposito, rinuncia ad una carriera universitaria e non presenta la tesi. S'interessa di cinema e, per questo, nel 1982, emigra in Italia dove ottiene la cittadinanza e si occupa di cinema, di letteratura e di teatro.
   Dopo quarant'anni fuori dall'Algeria, nel 2012, vi ritorna e presenta un'opera teatrale
Alhanana, ya ouled ! (La tenerezza, ragazzi !). In seguio ad un ostracismo di cui è l'oggetto 7, lascia di nuovo il paese e ritorna in Italia dove continua ad occuparsi di cinema, di letteratura e di teatro.

2 Mohamed Kali, Kadour Naïmi. comédien, auteur et metteur en scène : les raisons d’un exil (in francese : Kadour Naïmi : attore, autore e regista : i motivi di un esilio), quotidiano El Watan, 31.7.2012.

3 Il Segretariato Nazionale F.P.A. [Formazione Professionalee degli Adulti invia a Naïmi una lettera, il 17 maggio 1973, di cui questo estratto :
« Mais ce que nous considérons comme étant grave c'est que tu t'es permis d'écrire à différentes instances au nom de la section syndicale et tu es parvenu à tenir une nouvelle assemblée générale sans l'avis du bureau syndical ou de l'Union Territoriale ou du Syndicat National. Nous considérons de tels agissements anti-statutaires et irréguliers comme étant de l'agitation, et serions dans l'obligation d'attirer l'attention des instances syndicales et politiques si de tels faits portant un sérieux préjudice au mouvement syndical et au Parti du F.L.N. [Parti unique au pouvoir] se reproduisaient. Ne faisant plus partie du bureau syndical, nous te demandons de t'abstenir de tout acte ou démarche au nom du syndicat. A titre personnel, tu es libre de tes agissements et tu en prends la responsabilité. Pour nous, seul le reste du bureau syndical en activité et dûment complété est habilité à représenter la section de l'I.N.F.P.A. et ce jusqu'à nouvel ordre. » 

Traduzione :

       "Ma cio' che consideriamo come molto grave è che ti sei permesso di scrivere a differenti uffici in nome della sezione sindacale e sei pervenuto a tenere una nova assemblea generale senza l'avvison dell'ufficio sindacale o dell''Unione Territoriale o del Sindacato Nazionale. Consideriamo tala comportamenti come anti-statuto ed irregolari come essendo dell'agitazione, e saremo nell'obbligo di attirare l'attenzione delle ierarchie sindacali e politiche si tali fatti portando un serio pregiudizio al movimento sindacale e al Parti del F.L.N. [partito unico al potere] si riproducano. Non facendo più parte dell'ufficion sindacale, ti chiediamo di astenerti da ogni atto o comportamento in nome del sindacato. A titolo personale, sei libero con i tuoi comportamenti e ne prendi la responsabilità. Per noi, solo il resto dell'ufficio sindacale in attività e completato come si deve è abilitato a rappresentare la sezione dell'I.N.F.P.A. e questo fino o nuovo ordine."

4 Nella sua lettera del 24 maggio 1973, del Sotto-Direttore dell'Animazione e del Controllo inviata al Direttore della Formazione, si legge : « J'ai l'honneur de vous demander de bien vouloir retirer MM : NAIMI Kaddour et *** de mes services et ce, à partir du 25 mai prochain. Il semble que les intéressés ne présentent aucun critère objectif en ce qui concerne leur insertion dans mes services, dans lesquels je ne peux tolérer aucune perturbation. » 

Traduzione :

      "Ho l'onore di chiedervi di ritirare i Sig.i NAIMI Kaddour et *** dai miei servizi e questo a partire dal 25 maggio prossimo. Sembra che gli interessati non presentano nessun criterio obbiettivo per auanto riguarda la loro inserzione nei miei servizi, nei quali non possos tollerare nessun disturbo."

5  « Animé d'une insatiable envie de vivre le théâtre autrement, de le sentir et de le jouer autrement, Naïmi Kaddour optera dès le départ pour une fonction éminemment sociale, avant toute chose, de l'art dramatique en Algérie. (…) Naïmi n’arrêtait pas de nous parler d’aliénation rampante qui guettait nos intellectuels, dénonçant au passage tous ces nouveaux gouvernants qui, sous leur faux habits progressistes, ne se gênaient pas de nous bouffer le cerveau et les biens de ce pays pour lequel nous avions offerts nos amours, nos enthousiasmes et nos temps de loisirs. (...) » Bouziane Benachour, Naïmi Kaddour : Quelques appréciations sur un artiste que j'ai connu il y a plus de quarante ans (in francese : Naïmi Kaddour : Alcuni apprezzamenti su un artista che ho conosciuto più di quarant'anni fa), quotidiano El Watan, 28.08.2012.
Traduzione
:
« Animat
o da un insaziabile voglia di vivere il teatro diversamente, di sentirlo e di praticarlo diversamente, Naïmi Kaddour opterà dall'inizio per una funzione eminentemente sociale, prima di tutto, dell'arte drammatica in Algeria. (…) Naïmi non si fermava di parlarci di alienazione strisciante che minacciava I nostri intellettuali, denunciando tutti questi nuovi governanti che, sotto I loro falsi abiti progressisti, non s'imbarazzavano di mangiarsi il cervello ed I beni di questo paese per il quale abbiamo offerto I nostri amori, I nostri entusiasmi e I nostri di tempi liberi. (...) »

6 Vedere Censura.

7 Mohamed Kali,  Polémique en scène : Y a-t-il un cas Naïmi Kaddour ? (in francese : Polemica in scena : C'è un caso Naïmi  Kaddour ?), quotidiano El Watan, 30 mars 2013.