Kân ya ma kân
(C'era una volta)


« Il ne tiendra qu'à vous beau sire,
D'être aussi gras que moi, lui repartit le Chien.
(…)
Le Loup reprit : « Que me faudra-t-il faire ?
- Presque rien, dit le Chien, donner la chasse aux gens
Portants bâtons, et mendiants ;

Flatter ceux du logis, à son Maître complaire. »

Le Loup et le Chien, 
La Fontaine.

Traduzione :

« Tocca a Lei, bel Sire,
Di essere grasso come me, rispose il Cane.
(...)
Il lupo riprese :
« Cosa dovro' fare ?
- Quasi niente, dice il Cane, dare la caccia alla gente
Portando bastoni, e mendicanti ;
Lusingare quelli della casa, al Padrone compiacere.
»

Il Lupo e il Cane, 
La Fontaine.




Illustrazione della fiabba da Grandville.



   Partendo da questo estratto della fiabba, l'opera teatrale ha come tema la libertà opposta alla servitù. La prima è rappresentata da un lupo, che preferisce una vita diffidile ma nella libertà ; per opposizione, la seconda è incarnata da un cane, amante di una vita confortevole in cambio della servitù.
   L'immagine qui sopra doveva servire come locandina.

   L'opera è una metafora che denuncia la dittatura alla quale, allora, era sottomessa l'Algeria, e della quale l'esistenza dipendeva dalla servituù che la legittimava.

Extratti :

CANTO INTRODUTTIVO


E' una storia [del genere] C'era una volta
in uno dei periodi del tempo
nel quale gli animali parlavano
in un
certo paese.



CANTO FINALE

Ogni vivente deve morire.
Ma c 'è una morte
del valore più grande di quello di una montagna che si sposta

e c'è una morte
che vale meno di un'immondizia trascinata da un fiume.

(Nella lotta, i cani hanno la meglio sul lupo che viene gravemente ferito.
La lupa appare, accompagnata dal branco di lupi.)

IL GRUPPO DI LUPI CANTA :

Dai, fratelli, avanti, mano nella mano
per vincere il nemico che ci divide !

Dai, fratelli, andiamo contro cllui che agisce ingiustamente contro di noi !
Uniti, mano nella mano, vinceremo !

Fotocopie del testo originale dell'opera.







Fu rifiutata dalla "Commissione di lettura" del Teatro Regionale di Orano (statale). Motivo : l'opera presenta il lupo come simbolo della libertà, e il cane come rapppresentante del servilismo, cio' sarebbe, secondo la "commissione", contrario alla concezione di questi due animali per i bambini.