Primo poema pubblicato (in francese, sotto pseudonimo Ardi





Cinque dita della mano strappati


Come sono partiti i corpi
               Dell'operaio calzolaio Sacco
                Del mercante di pesce Vanzetti
Come sono partiti i corpi

                Dello studente Oulianov Alexandre
                E dell'operaio elettricista Nguyen Van Troï
Come sono partiti i corpi

                Di donne e di uomini in maggioranza giovani
                Da e prima di Gesù il crocifisso
I vostri corpi sono partiti
                Sorelle Ulrike, Gudrun, Ingrid
                Fratelli Andreas, Jan Carl

Vi saluto !
Il cuore I denti La speranza I pugni Le viscere stretti
Salve !      Da tutte le pieghe dolorose del mio volto
Salve
!      Da tutte le ferite del cuore del mio cuore
Salve
!      Con i più teneri baci della mia amarezza
                 Quelli riservati
                 Nell'immensa famiglia umana
                 Che soffre e che lotta
Alle sorelle ed ai fratelli
Che si sono sbagliati metodo
                 Ma che sono dei NOSTRI
!
                 Scintille della nostra fiamma soffocata
                 Carne della nostra carne mutilata
                 Anima della nostra anima in rivolta
Perché è per NOI che sono morti
Per te       Operaio meccanizzato
                 Impiegato robotizzato
                 Contadino rigettato
                 Donna umiliata
                 Giovane disprezzato
                 Intellettuale imbavagliato
                 Vecchio umiliato
Che si siano suicidati o che siano stati uccisi
Là non è il problema
Nell'uno e nell'altro caso qualcuno li ha ASSASSINATI
Qualcuno è
   Le bande di vampiri industriali e finanzieri
Qualcuno è
    Le iene miserabili della stampa scritta e parlata
Qualcuno è
    Il procuratore
                       L’investigatore sulla morte dei miei sorelle e fratelli
                       Il firmatario del mandato di arresto contro Croissant
                       Schuele il membro delle sessioni d'assalto naziste
                       Già dal 1933 e del partito nazista già dal 1935
Qualcuno è
infine
Ecco cio' che mi fa più male
                  I miei innumerevoli simili
                  Il tuo egoismo
                       La tua stupidità
                            La tua indifferenza
                                 Il tuo conforto
In breve la tua mancanza d'umanità

                Ben amate sorelle Ulrike, Gudrun, Ingrid
                    Ben amati fratelli Andreas, Jan Carl
Sapevate senza dubbio
                    Che se capita alle aquile
                    Di volare basso
Mai le galline possono volare
                    Miei cinque dita della mano
                    Strappati
                    Giovani ed intelligenti volti
                    Torturati ma calmi
                     Dolci occhi
                     Teneri ma fermi
Il cuore I denti La speranza I pugni Le viscere
                     stretti
Di pena Rabbia Risoluzione Amore e Speranza
Vi saluto e grazie per tutto
                    In altre forme
                    La lotta continua.


















in POUR la révolution,
settimanale,
Bruxelles (Belgio),
7-13 dicembre 1977.
settimanale,
Bruxelles (Belgio),
7-13 dicembre 1977